Via Gobetti, lunedì iniziano i lavori di riqualificazione: la strada sarà asfaltata e i pini a rischio caduta saranno sostituiti dai lecci

Via Gobetti, lunedì iniziano i lavori di riqualificazione: la strada sarà asfaltata e i pini a rischio caduta saranno sostituiti dai lecci
FALCONARA - Prenderanno avvio lunedì 9 marzo i lavori di riqualificazione di via Gobetti, finanziati per 130mila euro con fondi statali, che prevedono la...

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FALCONARA - Prenderanno avvio lunedì 9 marzo i lavori di riqualificazione di via Gobetti, finanziati per 130mila euro con fondi statali, che prevedono la ristrutturazione completa del fondo stradale e la sostituzione dei pini a rischio. Il progetto predisposto dai tecnici comunali è stato oggetto di un incontro, il 17 febbraio al Pergoli, con i residenti e quanti frequentano la strada, dove l'asfalto è da tempo danneggiato a causa delle radici superficiali degli alberi che sorgono su entrambi i lati.


I partecipanti hanno condiviso l'esigenza di procedere in tempi brevi. Il progetto ha l'obiettivo di mettere in sicurezza la strada in via definiva, risanare il piano viabile e riqualificare anche il patrimonio arboreo. Dallo studio commissionato a un agronomo è emerso infatti che molti pini sono in una situazione di rischio non tollerabile. Sarà dunque inevitabile abbatterli per sostituirli con altre alberature contestualmente ai lavori di riqualificazione. Per le nuove piantumazioni si è deciso di raccogliere il suggerimento dell'agronomo e di sostituire i pini con i lecci, che garantiscono una grande ombreggiatura e hanno radici meno superficiali, per evitare che il rifacimento del fondo stradale e dell'asfalto venga vanificato in breve tempo dallo sviluppo delle radici stesse. I lecci inoltre, contrariamente al pino, figurano tra i cinque migliori alberi che aiutano a ridurre l'inquinamento, sia da Pm10, sia da Pm2,5, particolato ancora più fine che contiene sostanze come nitrati e solfiti. Il suggerimento di piantumare i lecci al posto dei pini è stato condiviso dai cittadini che hanno partecipato all'incontro del 17 febbraio.

 

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Corriere Adriatico