Falconara, i parenti credono sia scomparso ma lui è in carcere per pedopornografia

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FALCONARA - I parenti lo danno per disperso e allertano i soccorsi. Ma lui era in carcere da 48 ore, accusato di detenzione di materiale pedopornografico. La storia al limite del paradossale arriva da Castelferretti. Il presunto scomparso è un 62enne del posto che martedì è stato prelevato dalla polizia postale nella sua abitazione e trasferito al carcere di Montacuto nell'ambito di un'inchiesta contro la pedopornografia, partita da Roma. Nel computer dell'uomo sono stati trovati circa 750 filmati pornografici con protagonisti minorenni. I parenti evidentemente non ne erano a conoscenza, tant'è che dopo 48 ore, non sentendolo, chiamano il 112. Carabinieri e vigili del fuoco stamattina hanno sfondato la porta dell'appartamento dell'uomo, ma non hanno trovato nessuno. Le ricerche del presunto scomparso sono partite, inutilmente. Perché solo in seguito si è saputo che l'uomo, in realtà, si trovava da quasi 48 ore a Montacuto.

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Corriere Adriatico