Falconara, aereo perde carburante I trenta passeggeri restano a terra

L'intervento in aeroporto
ANCONA - Tutti sarebbero dovuti arrivare a Roma alle 8.30, ma per molti di loro l’aeroporto di Fiumicino era solo la prima tappa di un viaggio verso altre mete, turistiche o...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Tutti sarebbero dovuti arrivare a Roma alle 8.30, ma per molti di loro l’aeroporto di Fiumicino era solo la prima tappa di un viaggio verso altre mete, turistiche o di lavoro. Invece i trenta passeggeri che ieri mattina si stavano imbarcando al Sanzio sul volo Alitalia AZ11026 Ancona-Roma delle ore 7.25 sono rimasti a piedi.


Il motivo? L’aereo pronto al decollo perdeva carburante, tanto che accanto all’aereo si è portato anche un mezzo dei vigili del fuoco: una procedura standard, quando c’è un’avaria, che però nel caso specifico era motivata anche dall’esigenza di prevenire incendi. Sotto il velivolo sono stati posizionati anche dei contenitori per impedire che il carburante sporcasse la pista. Di sicuro un problema non di facile soluzione, visto che l’aereo in partenza per Roma, un Saab 2000 con livrea Etihad, è stato sostituito con un velivolo più grande, un airbus 320. 
  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico