Fabriano, summit sulla Whirlpool: il caso nella mani del premier Conte

Fabriano, summit sulla Whirlpool: il caso nella mani del premier Conte
FABRIANO È destinata ad assumere un rilievo ancora maggiore la vertenza Whirlpool che, originatasi alcuni mesi fa in seguito alla volontà della multinazionale...

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FABRIANO È destinata ad assumere un rilievo ancora maggiore la vertenza Whirlpool che, originatasi alcuni mesi fa in seguito alla volontà della multinazionale statunitense di vendere lo stabilimento di Napoli (vi lavorano circa 430 persone che producono lavatrici di alta gamma a piattaforma Omnia) e proseguita in questo periodo proprio con l’avvio delle procedure di cessione a Passive Refrigeration Solutions (Prs), una società svizzera che realizza e vende sistemi di refrigerazione passiva, ha generato allarme in tutti gli impianti del colosso americano in Italia, incluso il sito di Fabriano.


Non si ferma la mobilitazione dei dipendenti di Whirlpool

In seguito allo sciopero di otto ore con tanto di manifestazione nazionale da parte di tutti i dipendenti Whirlpool nel nostro paese, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha fatto sapere che incontrerà i sindacati. Il confronto, fissato per domani, arriva, per altro, dopo che il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ha ribadito che l’unica possibilità di riaprire il tavolo di discussione con Whirlpool è il ritiro, da parte dell’azienda, della procedura di cessione dello stabilimento partenopeo. 
«È la prima volta – sottolinea Pierpaolo Pullini, che della Fiom è il responsabile provinciale – che una vertenza industriale va alla presidenza del Consiglio. Ciò significa che c’è ormai la consapevolezza che questo tema riguarda l’intero paese, come avevamo sottolineato per tanto tempo». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico