Anna, l'ultima chat poi la tragedia Il fratello stravolto: «Non ci credo»

Anna, l'ultima chat poi la tragedia Il fratello stravolto: «Non ci credo»
FABRIANO - «Anche il cielo piange». È il messaggio che ieri hanno scritto gli amici di Anna su facebook per ricordare una ragazza bella, stimata e benvoluta da...

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FABRIANO - «Anche il cielo piange». È il messaggio che ieri hanno scritto gli amici di Anna su facebook per ricordare una ragazza bella, stimata e benvoluta da tutti. In via Serraloggia, a Fabriano, dove i genitori risiedono, non ci sono persone che vogliono parlare. Tutti con l’ombrello aperto e il volto triste per una morte che lascia l’amaro in bocca. 

«Quando i poliziotti ci hanno suonato alla porta e comunicato la tragica notizia – spiega il fratello Giacomo – non riuscivamo a credere che Anna non c’era più».

Le lacrime lasciano spazio ai ricordi. «Mia sorella era tornata a Wuxi a fine settembre. Era già stata in Cina per 5 mesi, per perfezionare la conoscenza della lingua. Il primo contratto da studente-lavoratore era terminato ad agosto. Dopo un mese di vacanza in Italia è ripartita verso l’hotel dove lavorava come mediatrice linguistica. Anna stava preparando tutta la documentazione necessaria per poter ottenere un visto di soggiorno più lungo per lavorare in Cina. Parlava italiano, inglese e cinese e amava quel lavoro. «Mia sorella – prosegue - è stata sempre piena di vita, con la voglia di scoprire il mondo. Non si è mai spaventata dalla distanza degli affetti. Voleva lavorare e inseguire i suoi sogni, era sempre stata in movimento, una volta completati gli studi. Gli ultimi messaggi su whatsapp li ha scambiati con la mamma poche ore prima della tragedia, ha avvisato che era arrivata a destinazione e ha mandato qualche foto. Purtroppo, rimarranno gli ultimi contatti che abbiamo avuto».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico