Il quad si ribalta all'Elba e lo travolge Paolo papà di tre bimbi muore a 36 anni

Il quad si ribalta all'Elba e lo travolge Paolo papà di tre bimbi muore a 36 anni
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FABRIANO - È andato in Toscana con la moto insieme a un amico dalla sua città per una vacanza in campeggio. Ieri sarebbe dovuto rientrare ma la sua città, Fabriano, non la rivedrà più. Tragedia all’isola d’Elba. Paolo Paladini, 36 anni, operaio, è morto intorno all’una di ieri notte, in un incidente stradale dopo che il quad sul quale si trovava a bordo insieme ad altre tre persone si è ribaltato per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri.

Sul mezzo c’erano altri due giovani rimasti illesi e il conducente, originario di Como, Davide Marson, proprietario della Pallacanestro Cantù che è stato ricoverato in ospedale, in codice giallo. 






 
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri intervenuti lungo viale dei Golfi a Lacona, frazione in provincia di Livorno, Comune di Capoliveri, il conducente avrebbe perso il controllo del quad che si è ribaltato. Nell’impatto il 36enne, che si trovava sul sedile del passeggero, ha sbattuto violentemente la testa contro l’asfalto rimanendo schiacciato dal telaio del mezzo ed è morto sul colpo. Illesi gli altri due passeggeri che si trovavano sul sedile posteriore.

Il mezzo è stato messo sotto sequestro mentre sono ancora in corso gli esami tossicologici sul conducente che si trova ricoverato all’ospedale di Portoferraio in condizioni non gravi. Un lutto che ha scosso molto la città della carta. Paolo lascia la moglie e tre figli piccoli. Operaio di professione, era attivo all’interno del Palio di San Giovanni Battista di Fabriano.


Apparteneva alla Porta Pisana che ha vinto questa edizione. «È stato un nostro tiratore alla fune, nella giostra dei giochi popolari per diversi anni - spiega il Priore di Porta Pisana, Giampiero Camardo. - Un velo di tristezza sulla nostra vittoria nella Sfida del Maglio». Lacrime e commozione tra gli amici: «Paolo ci ha lasciati senza parole! Grazie per il supporto che ci hai dato con la fune durante il Palio – hanno detto alcuni amici di Paolo che attendono il suo ritorno a Fabriano per le esequie - ma soprattutto per la tua simpatia che ti ha sempre contraddistinto». Oggi, con molta probabilità, verrà fissata la data del funerale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico