La Diocesi di Fabriano in lutto: è morto don Enrico Principi, ex cappellano dell'ospedale Profili

Don Enrico Principi
FABRIANO - La Diocesi di Fabriano-Matelica piange la scomparsa di Don Enrico Principi, impegnato, per tanti anni, a Pierosara, a Genga e all’ospedale Profili. Il decesso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FABRIANO - La Diocesi di Fabriano-Matelica piange la scomparsa di Don Enrico Principi, impegnato, per tanti anni, a Pierosara, a Genga e all’ospedale Profili. Il decesso è avvenuto sabato, a 85 anni, a Sassoferrato. Da ieri è stata aperta la camera ardente presso la casa funeraria Infinitum Bondoni, in via Nenni a Fabriano.

 

Sarà possibile salutare il sacerdote, per l’ultima volta, fino ad oggi pomeriggio. In mattinata ancora nella città della carta, dalle 14 nella chiesa di San Vittore di Genga dove giungerà la salma in attesa delle esequie previste per le ore 17. 
Poi la sepoltura nel cimitero di Tre Parrocchie, a Genga. A dare l’annuncio le sorelle, il cognato e i parenti che chiedono, in segno di suffragio, non fiori, ma opere di bene. L’arcivescovo, monsignor Francesco Massara, lo ricorda con affetto: «A questo sacerdote che ha amato la sua chiesa – dice il presule – va il nostro profondo ringraziamento sia per la sua attività pastorale, che ha svolto sia a Fabriano che a Genga, che per la sua testimonianza che non è mai venuta meno nemmeno durante la malattia vissuta in totale affidamento nelle mani di Dio». Molti sacerdoti si ritroveranno oggi nella chiesa di San Vittore per l’ultimo saluto. «È stato un sacerdote umile che ha fatto sempre con grande generosità la sua attività pastorale, senza protagonismi, ma con continuità e vicinanza alla gente che ha ricambiato con affetto. Ha operato sempre nella zona di Genga, in modo particolare a Pierosara. Per un breve periodo è stato anche cappellano dell’ospedale Profili di Fabriano», il ricordo dell’ex vicario generale e parroco di San Giuseppe Lavoratore, don Tonino Lasconi.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico