Fabriano, la malattia ha spento il sorriso di Maria Antonietta. Aveva 44 anni. La città abbraccia il marito Clementi

Maria Antonietta Crescentini, 44 anni
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FABRIANO - Si è spento per sempre il sorriso di Maria Antonietta che, nonostante un male incurabile, da 2 anni, non le dava respiro, ha lavorato fino alla fine, anche in smart working, nell’azienda di famiglia, la Clementi Forni. Fabriano si prepara, da oggi pomeriggio, a salutare Maria Antonietta Crescentini, fabrianese, deceduta ieri mattina a 44 anni. Il decesso è avvenuto ieri mattina dopo una brutta malattia contro cui ha combattuto con tutte le sue forze negli ultimi due anni. Lascia il marito, Morgan Clementi, titolare della Clementi Forni ed ex presidente del Comitato territoriale di Confindustria Fabriano, una figlia, la mamma, la sorella e i parenti tutti nel dolore. La camera ardente sarà allestita oggi, domenica, dalle ore 15, presso la Casa funeraria Infinitum di Marco Bondoni in via Nenni, a Fabriano. Il funerale avrà luogo domani, alle ore 14,45 muovendo dalla Casa funeraria per la chiesa Cattedrale San Venanzio dove, alle 15, verrà celebrata la Messa. Poi la sepoltura nel cimitero cittadino di Santa Maria. E’ lo stesso marito, Morgan, stimato e conosciuto da tutti in città, a ricordare la moglie: «Fino agli ultimi giorni ha sempre lavorato in azienda, anche in smart working». Da diversi anni combatteva contro un male incurabile. «Da allora - ricorda il marito, Morgan Clementi - grazie alla grande disponibilità della dottoressa Silva, primario dell’Unità Operativa di Oncologia all’ospedale Profili di Fabriano, abbiamo fatto il possibile, ci siamo rivolti anche a medici e specialisti di diverse strutture, ma il destino di Maria Antonietta era questo».
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Corriere Adriatico