Svolta Fabriano, Daniela Ghergo sfonda al primo turno, staccato il rivale Sorci. Sprofondano i 5 Stelle

Svolta Fabriano, Daniela Ghergo sfonda al primo turno, staccato il rivale Sorci. Sprofondano i 5 Stelle
FABRIANO - Fin dall’inizio il vantaggio era ampio e nel cuore della notte Daniela Ghergo era a un passo dall’essere il nuovo sindaco di Fabriano. La fatidica soglia...

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FABRIANO - Fin dall’inizio il vantaggio era ampio e nel cuore della notte Daniela Ghergo era a un passo dall’essere il nuovo sindaco di Fabriano. La fatidica soglia del 50% più uno dei voti è stata ufficialmente superata (6.754 voti per il 50,51%). Staccato, in primis, lo sfidante, Roberto Sorci (4.434 voti per il 34,16%), già sindaco per due mandati, in quota centrosinistra, dal 2002 al 2012. Sancita la fine di un’era visto che la candidatura di Sorci - sostenuta anche dall’ex governatore Spacca - era l’espressione di un sistema Fabriano che per decenni ha significato potere e stabilità anche economica. 

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La sorpresa

L’altra sorpresa è stato il Movimento 5 Stelle. L’amministrazione pentastellata uscente è stata spazzata via: il M5S ha ottenuto solo il 3% perdendo il 26% rispetto al primo turno del 2017 con Gabriele Santarelli. Il suo vice, Joselito Arcioni, non ha neppure conseguito il 5%. L’exploit della candidata di Coalizione Democratica, Daniela Ghergo, è stata, infatti, per quasi tutto lo scrutinio delle 40 sezioni sopra la soglia del 50%. Sconfitto il candidato della coalizione civica trasversale di ispirazione centrodestra, Roberto Sorci, che ha conseguito il 32.69, quindi più di 18 punti di distacco. Al terzo posto il candidato Vinicio Arteconi con il 13,64, che si era presentato già nel 2017 raccogliendo qualcosa di più, ma con una sola lista anziché due come questa volta. Ultimo Joselito Arcioni del Movimento 5 Stelle. 


È stato uno spoglio lento, ma che ha tenuto con il fiato sospeso tutta la città. L’affluenza 56,13%, è arrivata, dopo quattro ore dalla chiusura dei seggi. Ieri alle 23.30 ancora dovevano concludersi le operazioni di spoglio in tre seggi. Criticità in alcune sezioni, tanto da tenere sulle spine l’entourage di Daniela Ghergo, pronto a far esplodere la feste per incoronare la prima donna sindaco della città della carta. La Ghergo era sostenuta da Progetto Fabriano, Partito Democratico, Rinasci Fabriano e Fabriano Civica, che hanno fatto bella figura. Spicca il Partito Democratico che è il primo partito di Fabriano con una percentuale superiore al 18%. Ghergo, con un surplus di voti personali, rispetto ai consensi conseguiti dati alla lista, sono stati 413. Nelle sezioni ha fatto registrare percentuali superiori anche di 10 punti su Roberto Sorci sostenuto da Fabriano C’è, Amiamo Fabriano, Missione Fabriano e Lista 30.001, con voti “personali” da candidato a sindaco portati alla coalizione pari a 209.

 

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Corriere Adriatico