Beffata dallo squillo senza risposta, le svuotano il credito del cellulare: ecco cosa è successo

Beffata dallo squillo senza risposta, le svuotano il credito del cellulare: ecco dove è successo
FABRIANO -  Truffe online in aumento nel comprensorio fabrianese: non riguardano sono gli acquisti fatti molto spesso dietro al computer o pagamenti effettuati allo sportello...

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FABRIANO -  Truffe online in aumento nel comprensorio fabrianese: non riguardano sono gli acquisti fatti molto spesso dietro al computer o pagamenti effettuati allo sportello automatico invece di incassare quanto dovuto. Occhio anche al cellulare e alla trappola dello squillo senza risposta che mangia tutto il credito presente. Negli ultimi giorni si è presentata presso l’ufficio denunce del Commissariato di Fabriano una 50enne residente nella città della carta per segnalare che le era scomparso misteriosamente il credito, diverse decine di euro, sul cellulare. 

 
La beffa


La donna ha spiegato ai poliziotti che, il giorno precedente, aveva ricevuto numerose chiamate da un numero sconosciuto alle quali non aveva potuto inizialmente rispondere perché stava lavorando. Successivamente la stessa fabrianese, incuriosita ed anche preoccupata dall’insistenza e dal numero di chiamate ricevute, ha ricontattato quel numero per sapere chi fosse e cosa volesse. Ha così potuto verificare che, una volta aperta la comunicazione, dall’altra parte non vi era nessuno. Solo silenzio. In buona fede, ritenendo ci fossero problemi di linea, la donna ha provato numerose volte a richiamare, ma si riproponeva la medesima situazione. La curiosità è stata tanta. Si è fermata, però, alcuni minuti dopo quando, a seguito dell’ennesima telefonata, le è arrivato un messaggio dal proprio gestore che le comunicava che il suo credito era esaurito.


Gli accertamenti 


Gli agenti, dopo una serie di accertamenti informatici, hanno appurato che la denunciante era rimasta vittima della cyber-truffa tornata di moda nell’ultimo periodo, la cosiddetta wangiri ovvero la truffa dello squillo senza risposta. I cybercriminali, in poche parole, approfittano della buona fede della persona contattata per farsi richiamare. In questo modo riescono a dirottare le chiamate su servizi telefonici a pagamento in grado di abbattere in pochi secondi il credito telefonico che arriva a zero euro in un attimo. Quando si ha a che fare con questi casi, in aumento non solo nella città della carta, l’unico rimedio è quello di prestare molta attenzione e procedere con cautela soprattutto quando ci sono numeri sconosciuti. 


La Polizia di Stato suggerisce di presentare molta attenzione e di non ricontattare numeri internazionali. Proseguono, intanto, le indagini sulle cyber-truffe commesse ai danni di alcune aziende di Fabriano che hanno subito un ammanco negli ultimi mesi. Un imprenditore aveva effettuato un bonifico su un iban poi risultato non appartenente al suo fornitore con la truffa del Man in the middle che si inserisce nella conversazione online tra due soggetti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico