Fabriano, in 65 ordinano la piadina dall'imprenditore vittima di una truffa

L'imprenditore Giuseppe Nicosia
FABRIANO - Sessantacinque impiegati della sede Whirlpool di via Campo Sportivo di Fabriano hanno ordinato la piadina per pranzo presso l'attività commerciale di...

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FABRIANO - Sessantacinque impiegati della sede Whirlpool di via Campo Sportivo di Fabriano hanno ordinato la piadina per pranzo presso l'attività commerciale di Giuseppe Nicosia, l'imprenditore vittima di una truffa on line che ha svuotato il suo conto corrente dalla sera alla mattina ed ha bonificato 9.362 euro in Romania. Un gesto di solidarietà che ha fatto ritornare momentaneamente il sorriso all'uomo che deve fare i conti con le bollette e con un fondo che ha perso tutti i suoi risparmi. "Poco dopo le ore 11 di venerdì mattina - racconta Nicosia - ho ricevuto un'ordinazione particolare. Tutti i dipendenti Whirlpool situati a poche centinaia di metri da Piadina Più hanno ordinato una piadina invece che mangiare nella mensa aziendale per esprimermi vicinanza per quanto accaduto e li vorrei ringraziare". Una comanda così ricca con 65 piadine ordinate in un colpo solo non si è vista nemmeno nelle grandi occasioni. Nicosia, contento dell'affetto della gente che lo ferma anche in strada, continua la sua battaglia contro le banche. "Ho sporto querela contro il mio istituto di credito - rivela - perché hanno adottato un sistema di sicurezza inefficace". Nessuno sembra aver ascoltato il suo grido di allarme, nemmeno dalla sua filiale. "Ho subito chiesto spiegazioni di quanto accaduto e il rimborso dei 9.362 euro scomparsi ma gli addetti mi hanno risposto che avrebbero potuto solo concedermi un prestito, con i dovuti interessi. Noi imprenditori - conclude - da chi siamo tutelati?" 
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Corriere Adriatico