Ex Fanesi di Falconara, il progetto è consegnato. Ora il restyling è in rampa di lancio

Ex Fanesi di Falconara, il progetto è consegnato. Ora il restyling è in rampa di lancio
FALCONARA Finalmente un passo avanti per il progetto definitivo relativo all’ex garage Fanesi, uno dei contenitori che avrebbero dovuto essere riqualificati e che, fino a...

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FALCONARA Finalmente un passo avanti per il progetto definitivo relativo all’ex garage Fanesi, uno dei contenitori che avrebbero dovuto essere riqualificati e che, fino a ieri, era rimasto nel limbo dell’incertezza dove alloggiano le incompiute. Il progetto definitivo di questo storico edificio situato in zona centrale tra la stazione ferroviaria e il lungomare - costruito fra il 1930 e il 1970, a lungo rimasto nel degrado - è stato consegnato in Comune e dovrà essere approvato dalla neonata giunta comunale all’indomani della rielezione del sindaco Stefania Signorini.

 


I tempi 

Pertanto, l’operazione di parziale demolizione e ricostruzione dell’edificio preesistente, di cui sarà mantenuta la facciata dichiarata di interesse culturale per la sua caratterizzazione art déco, potrebbe presto partire. Dopo l’ok della giunta al progetto definitivo, ci sarà tempo 15 giorni per la consegna dell’esecutivo da parte dei progettisti. La gara d’appalto per l’affidamento dei lavori dovrebbe essere indetta dopo il 1 luglio quindi i cantieri potrebbero già partire per l’autunno. L’edificio era stato acquistato nel 1999 ma era rimasto lì, tra l’abbandono e il degrado, in attesa di una nuova destinazione. Ora per questo pezzo di storia urbana di Falconara si apre una possibilità, dopo oltre vent’anni grazie al progetto di riqualificazione “MIriQUAlifico” che prevede di ricavare nell’edificio spazi per servizi essenziali, come l’anagrafe e la Polizia Locale. Ma non solo. Perché grazie al finanziamento di 5 milioni, oltre agli uffici pubblici, vi saranno realizzati una ludoteca per i bambini, dei locali per attività dedicate agli anziani e uno spazio per il coworking rivolto principalmente ai giovani, che potranno trovare postazioni di lavoro e connessione a internet gratuita. La riqualificazione dell’immobile che si affaccia sulla centralissima piazza Mazzini è stata resa possibile grazie a un finanziamento di 5milioni del Pnrr. Il Comune infatti aveva partecipato a un bando del Ministero dell’Interno per gli interventi di rigenerazione urbana volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale, presentando uno studio di fattibilità redatto dagli uffici tecnici comunali. Secondo il progetto definitivo, sarà mantenuta la facciata originale del primo Novecento, ma il resto dell’immobile verrà demolito e ricostruito. Attraverso una nuova disposizione degli spazi e una operazione di razionalizzazione sarà possibile utilizzare tutti i 6.200 metri cubi dell’edificio originario, con una superficie utile lorda di 1.900 metri quadri. A questi vanno aggiunti gli spazi interrati per il ricovero dei veicoli della Polizia Locale, locali a uso pubblico e parti non coperte. 

L’altro ingresso

Saranno realizzati inoltre nuovi collegamenti con il resto della città, in particolare con la stazione ferroviaria, attraverso un secondo ingresso collegato a vicolo del Cantinone. «L’edificio – aveva già dichiarato il sindaco Stefania Signorini - diventerà il cuore pulsante del centro, grazie alla sua posizione strategica a pochi passi da piazza Mazzini, che lo rende ideale per ospitare servizi, attività sociali o educative, ed è facilmente raggiungibile a piedi e ben servito dal trasporto pubblico». 

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Corriere Adriatico