JESI – Aspettano i clienti fuori dai locali, per poi vender loro gli stupefacenti andando altrove. Precauzione che non è bastata a due pusher, arrestati dai...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Due giovani extracomunitari residenti a Jesi, un tunisino di 23 anni con precedenti per spaccio e un 18enne marocchino incensurato, sono stati arrestati dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati notati dai militari davanti a un locale della città mentre si guardavano intorno con circospezione, poi sono stati visti salire a bordo di un'auto insieme ad altri due ragazzi. Sono stati seguiti fino a quando si sono fermati nei pressi della loro abitazione. Sono così scattate le perquisizioni, sia personali che domiciliari; il tunisino è stato trovato in possesso di 1 grammo di hascisc e il marocchino di 6 grammi della stessa sostanza, mentre in casa erano nascosti circa 200 grammi di hascisc già suddivisi in dosi, un bilancino di precisione e strumenti per il confezionamento della droga. Entrambi sono ora agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico