Crisi idrica, ordinanza anti-sprechi ad Ancona: ecco cosa ha deciso la sindaca Valeria Mancinelli

Crisi idrica, ordinanza anti-sprechi ad Ancona: ecco cosa ha deciso la sindaca Valeria Mancinelli
ANCONA - Crisi idrica, il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli ha firmato oggi un'ordinanza, in vigore fino al 30settembre, con una serie di divieti e indicazioni per un uso...

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ANCONA - Crisi idrica, il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli ha firmato oggi un'ordinanza, in vigore fino al 30settembre, con una serie di divieti e indicazioni per un uso consapevole e cauto del patrimonio idrico in questo periodo di grande caldo e siccità. Le linee guida: consumare l'acqua razionalmente, evitando sprechi e attività come lavaggi di cortili e auto e limitando l'annaffiatura di orti e giardini. 

Irrigazione e annaffiatura limitate


L’ordinanza limita l’irrigazione e annaffiatura di orti, giardini e prati, consentendola per non più di tre giorni alla settimana e comunque escludendo l’intervallo dalle ore 7 alle ore 22. Il provvedimento del sindaco dispone poi una serie di divieti, relativi a: il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, salvo per i servizi pubblici di igiene urbana, con la raccomandazione di effettuare tali attività dopo il tramonto; il lavaggio privato di veicoli a motore, con l’esclusione di quello svolto da impianti di autolavaggio regolarmente autorizzati; il riempimento di fontane ornamentali e vasche da giardino su aree private; il riempimento di piscine su aree private, salvo quelle legate ad attività economiche turistiche o sportive; gli usi dell’acqua diversi da quello domestico, per l’igiene personale e per l’abbeveraggio degli animali.

 

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Corriere Adriatico