Emergenza Coronavirus, Mangialardi: «Trasferiti all’Unione comunale i fondi per l’erogazione dei buoni spesa»

Maurizio Mangialardi
SENIGALLIA – Sarà pubblicato domani l’avviso pubblico per l’erogazione di buoni spesa volti all’acquisto di generi alimentari e di prima...

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SENIGALLIA – Sarà pubblicato domani l’avviso pubblico per l’erogazione di buoni spesa volti all’acquisto di generi alimentari e di prima necessità a favore dei cittadini colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza Covid-19. Nel territorio le risorse stanziate dal governo saranno gestite dall’Ufficio comune per i Servizi sociali dell’Unione “Le Terre della Marca Senone”, a cui i comuni di Arcevia, Barbara, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Ostra, Ostra Vetere, Senigallia, Serra de’ Conti e Trecastelli hanno conferito i fondi da loro ricevuti.



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“Come Comune di Senigallia – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – abbiamo trasferito all’Unione i 236 mila euro stanziati per l’acquisto di generi alimentari da parte delle fasce più deboli della popolazione nel quadro dell’emergenza Coronavirus. In tale sede, poi, abbiamo individuato i criteri che determineranno la ripartizione di una somma complessiva di quasi mezzo milione di euro. Una scelta che mira a razionalizzare e a rendere maggiormente efficace un intervento fondamentale per le nostre comunità. Tra i beneficiari ci saranno i nuclei familiari monoreddito derivante da lavoro dipendente, nei quali il lavoratore è interessato dalla richiesta di ammissione al trattamento di integrazione salariale a zero ore o per una riduzione d’orario superiore al 20% avanzata dal datore di lavoro, quelli senza reddito, quelli monoreddito derivante da attività autonoma il cui titolare abbia richiesto trattamento di sostegno, e quelli in carico ai servizi sociali, anche beneficiari del reddito di cittadinanza, sulla base dei bisogni rilevati nell’ambito dell’analisi preliminare o del quadro di analisi da effettuarsi a cura dell’assistente sociale di riferimento, con priorità per chi fruisce di un minore beneficio”.


“Come ho già avuto occasione di dire – conclude il sindaco – in questo momento è fondamentale che nessuno sia lasciato indietro e che i soggetti più fragili della nostra comunità siano tutelati per garantire quanto più possibile giustizia e coesione sociale. L’obiettivo è mitigare il più possibile l’impatto sociale di questa drammatica crisi sanitaria”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico