Corinaldo rilascia ​il Passaporto da Matto Per l'iscrizione all'albo una semplice prova

Corinaldo rilascia ​il Passaporto da Matto Per l'iscrizione all'albo una semplice prova
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CORINALDO - Come poteva mancare a Corinaldo riconosciuto come “paese dei matti” un riconoscimento vero e ufficiale come il Passaporto da Matto? Eccolo qua, presentato oggi dai tre presidenti delle associazioni che l’hanno ideato e realizzato per tutti i turisti e i cittadini che abbiano il desiderio di diventare ufficialmente “Matti di Corinaldo”.









“Il Paese dei Matti”: è così, infatti, che Corinaldo viene tutt’ora “identificata” dagli abitanti dei centri vicini. I corinaldesi passano, secondo una tradizione secolare, per mattacchioni. Comunque per tipi un po’ originali. Un giornalista, e celebre fotografo quale fu Mario Carafòli (1902-1986), si è divertito a raccogliere con appassionata puntualità le tante storie curiose. Restano preziosi i suoi due volumetti dedicati all’argomento: “Storie e storielle di Corinaldo e dintorni” e “I matti di Corinaldo”. Vi si narra non solo della polenta fatta nel pozzo ma anche del cannone di fico, di Scuretto e della società dei ladri, di Gnocco e di Menchetta. Manuel Pettinari, presidente della Proloco, Federico Piersanti, presidente dell’Associazione Pozzo della Polenta, e Riccardo Massimi, presidente del Gruppo Storico “Combusta Revixi”, hanno presentato quindi il primo documento ufficiale che certificherà questa “follia corinaldese”. Come si prende il Passaporto da Matto? Semplice: un cittadino corinaldese (matto di suo), certificherà che il richiedente faccia il percorso di corsa lungo la piaggia, arrivato al Pozzo della Polenta si sporgerà dentro ed emetterà un bell’urlo liberatorio, quindi tornato alla partenza sempre di corsa, gli verrà rilasciato il “Passaporto da Matto” e il suo nome verrà scritto per sempre nell'albo dei Matti di Corinaldo. Il Passoporto può essere preso anche dalle persone diversamente abili che si affacceranno dal vicoletto che porta al Pozzo della Polenta ed emetteranno un bell'urlo liberatorio. Quindi tutti possono diventare “Matti” certificati, non esistono barriere che tengano!



Il Passaporto si può aquistare a tre euro, tutti i giorni presso lo Iat di Corinaldo negli orari di apertura e durante le feste principali della cittadina marchigiana, ad iniziare da Festa dei Folli, Contesa del Pozzo della Polenta e Halloween. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico