Coppietta rapinata in spiaggia a Falconara, dopo il Daspo arriva anche la condanna per i due bulli

Coppietta rapinata in spiaggia a Falconara, dopo il Daspo arriva anche la condanna per i due bulli
FALCONARA Dopo l’arresto e i Daspo, è arrivata anche la condanna per i due giovani che la notte del 28 luglio scorso hanno rapinato una coppietta che si era appartata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FALCONARA Dopo l’arresto e i Daspo, è arrivata anche la condanna per i due giovani che la notte del 28 luglio scorso hanno rapinato una coppietta che si era appartata in spiaggia. Ieri in abbreviato il giudice Alberto Pallucchini ha comminato 2 anni e 2 mesi di reclusione a un 19enne falconarese d’origine africana (ai domiciliari), assistito dall’avvocato Emanuele Senesi, e a un 22enne nato a Genova ma senza fissa dimora (tutt’ora in carcere e difeso dall’avvocato Cristina Barboni), arrestati in flagrante dai carabinieri dopo essere stati riconosciuti dalle vittime.

 Non sono mai stati trovati, invece, i due complici che hanno messo a segno la rapina insieme ai due imputati. 
Il blitz era avvenuto attorno alle 3,30 della notte quando un giovane e la sua fidanzata avevano chiesto aiuto al numero unico d’emergenza 112, segnalando di essere stati rapinati in spiaggia da un gruppo di quattro ragazzi, mentre erano distesi sul lettino di uno stabilimento balneare. «Avete da cambiare i soldi per le sigarette?» gli avevano chiesto i quattro. Era solo una scusa.

«Adesso  ci date 300 euro»

Al primo “no”, hanno alzato la posta. «Adesso ci date 300 euro». La situazione è ben presto degenerata. La coppietta è stata accerchiata, i bulli hanno gettato le loro scarpe in mare e poi con una mossa repentina hanno strappato il borsello alla ragazza, con dentro denaro e documenti. Quindi, si sono dati alla fuga, sparendo nel sottopasso della ferrovia. Grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri, due dei rapinatori sono stati rintracciati e ammanettati poco dopo, riconosciuti dalle vittime. Immediata era stata anche la risposta del questore Cesare Capocasa, che aveva punito i due arrestati con un Daspo urbano: per 2 anni non potranno avvicinarsi ai locali della movida di tutta la provincia dorica, a maggior ragione ora che sono stati condannati a 2 anni e 2 mesi di reclusione. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico