Coldiretti Ancona, si lavora per dare un calcio alla crisi: inaugurata la Terrazza Infinita

Coldiretti Ancona, si lavora per dare un calcio alla crisi: inaugurata la Terrazza Infinita
ANCONA- Un calcio alla crisi e un occhiolino al turismo con vista sui colli dell’Infinito. Sono sempre di più le aziende agricole che aprono la loro attività...

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ANCONA- Un calcio alla crisi e un occhiolino al turismo con vista sui colli dell’Infinito. Sono sempre di più le aziende agricole che aprono la loro attività ai servizi, un modo per affrontare meglio un momento economico difficile come quello che stiamo attraversando. L’ultimo esempio arriva da Castelfidardo dove la famiglia Galluzzi ha inaugurato questa mattina la sua Terrazza Infinita, un locale dell’azienda agricola di famiglia, adibito ora per ospitare degustazioni di prodotti tipici e olio, dove fare eventi e dove poter immergere con lo sguardo nei panorami in cui Leopardi amava perdersi. 

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La promozione del territorio

Tra Loreto, Recanati e i Sibillini la possibilità di promuovere anche il territorio attraverso i suoi prodotti dell’agroalimentare. Al taglio del nastro le forbici sono toccate al sindaco Roberto Ascani e il responsabili di Coldiretti Ancona. Nella nostra regione oltre il 30% della produzione agricola arriva da attività collaterali. Chi diversifica affronta meglio la crisi. E a beneficiarne sono anche i consumatori che nei canali della vendita diretta trovano prezzi più stabili rispetto a quel 9,4% registrato da Coldiretti su dati Istat rispetto all’inflazione di marzo sugli alimentari non lavorati e del 15,3% su quelli trasformati. Colpa soprattutto dell’aumento dei costi di produzione e dei materiali per il confezionamento, dal vetro alle etichette fino ai tappi. Vendita diretta e multifunzionalità, insomma, come armi per combattere l’inflazione e la crisi, per far conoscere le Marche e per accogliere al meglio i visitatori. Anche, in vista della prossima approvazione – sostenuta con forza da Coldiretti - della nuova legge sull’oleoturismo che darà la possibilità alle aziende agricole di organizzare iniziative alla scoperta degli attrezzi tra storia e innovazione tecnologica, proponendo abbinamenti, degustazioni, attività didattiche e ricreative, proprio come la già approvata legge sull’Enoturismo che ha aperto queste possibilità alle aziende vitivinicole.

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Corriere Adriatico