Chiaravalle in lacrime per Annalisa. La 39enne è stata esempio di coraggio e ha lottato per i diritti dei disabili

Annalisa Bocale aveva 39 anni
CHIARAVALLE - «Ora sei un angelo bellissimo e puoi correre libera nel cielo». È il pensiero dolce che un’amica ha dedicato a Annalisa Bocale, splendida...

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CHIARAVALLE - «Ora sei un angelo bellissimo e puoi correre libera nel cielo». È il pensiero dolce che un’amica ha dedicato a Annalisa Bocale, splendida ragazza coraggiosa, morta ieri mattina a Chiaravalle, nella casa di via Rossini dove viveva col marito Massimo. Annalisa Bocale aveva 39 anni, li aveva festeggiati il 28 gennaio insieme agli amici anche se da tempo stava combattendo una battaglia durissima. Se ne è andata lottando come solo lei, donna battagliera, sapeva fare. Un male non le ha lasciato scampo, Negli ultimi giorni non riusciva più a mangiare, a parlare. Annalisa Bocale era originaria di Cagnano Varano in Puglia, dove la salma sarà tumulata. La vita non era stata tenera con lei, affetta da spina bifida dalla nascita. A Chiaravalle Annalisa Bocale era amatissima e molto stimata. Si era ben integrata nel tessuto sociale cittadino e col marito Massimo, cinquantenne veneto di Negrar, formavano una coppia indissolubile. Annalisa non mollava mai, lottava per i suoi diritti: prima delle elezioni aveva organizzato una passeggiata per la città con i candidati sindaci per sensibilizzarli all’abbattimento delle barriere architettoniche. 
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Corriere Adriatico