Chiaravalle, decine di edifici abusivi Carte del condono sono scomparse

I controlli della Forestale
CHIARAVALLE – Maxi operazione della Guardia Forestale nel Comune di Chiaravalle: capanni, strade ma anche abitazioni sono risultate abusive. Ed in più dal Comune sono...

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CHIARAVALLE – Maxi operazione della Guardia Forestale nel Comune di Chiaravalle: capanni, strade ma anche abitazioni sono risultate abusive. Ed in più dal Comune sono scomparsi molti degli incartamenti relativi al condono edilizio, circostanza su cui stanno già indagando i carabinieri.



L’attività di indagine ha comportato l’invio alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona di 38 comunicazioni di notizie di reato a carico di 56 soggetti, per reati che vanno dalla realizzazione abusiva di immobili in zone vincolate in assenza di permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica, alle false attestazioni, dichiarazioni e asseverazioni da parte dei progettisti incaricati e degli stessi proprietari.Nel corso delle indagini, dirette dal Sostituto Procuratore Dott. Paolo Gubinelli, sono state verificate numerose situazioni di dubbia regolarità urbanistico - edilizia nel Comune di Chiaravalle, in area agricola sita in zona di particolare pregio ambientale, ubicata sulla sponda sinistra del Fiume Esino,  inclusa nelle aree dichiarate  "di notevole interesse pubblico” dal Decreto Ministeriale 31 luglio 1985.

Le indagini, condotte in due fasi, hanno dapprima consentito di individuare la presenza di 15 manufatti agricoli ed un’abitazione abusivi, in quanto i permessi di costruire rilasciati in sanatoria a seguito condono edilizio, risultavano inefficaci poiché carenti delle necessarie autorizzazioni paesaggistiche che avrebbe dovuto rilasciare la Provincia di Ancona. Successivamente, nel corso delle indagini, sono state individuate altre 30 strutture (accessori agricoli, manufatti per allevamento, garages, depositi attrezzi, ecc.) e una strada, anch’esse abusive in quanto totalmente prive di permesso di costruire e autorizzazione paesaggistica. Infine sono stati altresì esaminati i permessi di costruire relativi a due edifici residenziali, realizzati in altre due località del Comune di Chiaravalle, rilevando anche in questi casi permessi di costruire inefficaci per gravi difformità al Testo Unico sull’Edilizia e al Piano Regolatore del Comune di Chiaravalle.


E’ stata sottoposta al vaglio dell’Autorità Giudiziaria anche la posizione di due tecnici comunali che hanno rilasciato i permessi di costruire in sanatoria risultati inefficaci per i vizi illustrati in precedenza. Le indagini sono state rese difficoltose dalla sottrazione, da parte di ignoti, di gran parte della documentazione relativa ai condoni edilizi, presente negli archivi dell’Ufficio Tecnico Comunale, fatto segnalato alla locale Stazione Carabinieri, che sta svolgendo gli accertamenti del caso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico