CHIARAVALLE - Calcolo errato della pensione, il tribunale “abbona” 15 mila euro a una 68enne jesina portata in aula dall’Inps, protagonista di un ricorso contro...
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La sentenza a favore della pensionata è stata emessa dalla sezione lavoro della Corte d’Appello di Ancona a cui si era rivolto l’Inps dopo il primo grado. Il giudice Andrea De Sabbata si era espresso a favore della lavoratrice. A far propendere per il rigetto del ricorso è stato il riconoscimento della buona fede della 68enne, difesa per entrambe le cause dall’avvocato Marco Flavio Torelli. Aver percepito circa 15 mila euro spalmati in 9 anni di pensione non è stato considerato un atto doloso. La lavoratrice, come esposto dalla difesa, aveva incassato le mensilità partendo dal presupposto che i calcoli dell’ente previdenziale fossero corretti. Mai avrebbe pensato che nel febbraio 2013 le fosse recapitata una lettera dell’Inps con la richiesta di restituzione della somma percepita fino a quel momento. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico