Chiama la escort, fanno sesso, la paga poi l'insegue e la minaccia per riavere i soldi

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ANCONA - Caos e manette nella zona del Cardeto. Erano le 7.30, quando una donna brasiliana di 24 anni chiamava la Polizia riferendo di essere stata rapinata da un uomo in via...

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ANCONA - Caos e manette nella zona del Cardeto. Erano le 7.30, quando una donna brasiliana di 24 anni chiamava la Polizia riferendo di essere stata rapinata da un uomo in via del Cardeto. Immediatamente si portavano sul posto gli Agenti delle Volanti ai quali la donna riferiva di svolgere l’attività di escort e di essersi recata in un’abitazione di quella via in quanto aveva un appuntamento con un uomo con il quale si era accordata per una prestazione sessuale a domicilio.


Dopo aver consumato regolarmente il rapporto sessuale in cambio di 170 euro, la donna si dirigeva verso l’uscita dell’abitazione quando veniva raggiunta dall’uomo che la strattonava chiudendo la porta a chiave. L’azione dell’uomo era finalizzata al recupero del denaro che lo stesso le aveva consegnato in precedenza.

Alla reazione della escort, l’uomo afferrava una forbice con la quale minacciava la donna di restituirle il denaro e, contemporaneamente, infilando le proprie mani nella tasca del giubbotto della donna e afferrava i soldi. Visto quanto riferito, i poliziotti riuscivano ad entrare nell’abitazione trovandovi l’autore della rapina il quale era ancora in possesso del denaro che veniva recuperato accartocciato all’interno del suo portafogli. Sul tavolino dell’ingresso dell’abitazione, gli agenti rinvenivano le forbici con le quali l’uomo aveva minacciato la donna; quest’ultima si portava poi in Questura ove sporgeva denuncia.

I.J., macedone di 26 anni, con qualche precedente di polizia per l’uso di sostanze stupefacenti, veniva arrestato per il reato di rapina aggravata e condotto nel carcere di Montacuto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico