Castelfidardo, identificato e denunciato un esibizionista seriale di 19 anni

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CASTELFIDARDO - Identificato e denunciato il 19enne che nei mesi scorsi si è reso protagonista di gesti di esibizionismo in strada. Numerose erano state le segnalazioni pervenute a polizia locale e carabinieri da passanti e residenti che si erano imbattuti nel giovane con la mano infilata nei pantaloni. Da qui le indagini avviate dagli uomini dell’Arma per individuare il ragazzo. L’ultimo episodio risale ad aprile. Nei pressi della scuola guida Franco, nascosto fra le auto in sosta di un condominio, il 19enne era stato notato in atteggiamenti ambigui da alcuni cittadini. In precedenza era accaduto anche davanti alla casa di riposo Mordini. Una donna affacciata al balcone di casa lo aveva visto “trafficare” nelle tasche e scandalizzata aveva allertato le forze dell’ordine. Appresa però l’età del ragazzo, non se l’era sentita di formalizzare la denuncia. Quindi è stata la volta di un noto caffè alle Fornaci. Il giovane si è “appartato” fra i tavoli come se, estraniato, non si rendesse conto della presenza in sala di personale e clienti. Fra l’imbarazzo generale, era stato comunque richiamato all’ordine da alcuni avventori. Lui si sarebbe giustificato asserendo di aver allentato la cintura perché non stava bene e si sentiva mancare l’aria. Qualcuno, mesi addietro, lo avrebbe avvistato anche a Sant’Agostino, nelle vicinanze dell’asilo. Infine, l’episodio in zona rotatoria del Monumento che ha dato il via agli accertamenti. Da quanto appurato, ascoltando diverse persone informate sui singoli fatti, si configurerebbe l’ipotesi, più lieve, di atti contrari alla pubblica decenza e non, come ritenuto in un primo momento, di atti osceni in luogo pubblico.

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Corriere Adriatico