CASTELBELLINO - Un’emergenza che si protrae da diversi mesi, ma che ultimamente è arrivata al punto di rottura. Parliamo dei cinghiali, che stanno invadendo le...
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I volontari si sono visti improvvisamente avvicinare da un branco di quattro cinghiali di grosse dimensioni (forse del peso di 60-70 kg) che stavano caricando per difendere i quattro piccoli e sono dovuti fuggire sui mezzi per scampare il pericolo di essere attaccati. Domenica se ne contavano addirittura 23, tra adulti e cuccioli, assiepati davanti ai cancelli delle abitazioni e dentro alcuni giardini.
Ieri pomeriggio erano tornati, stavolta un branco di 15 ungulati, di cui 4 cuccioli e una decina di cinghiali adulti. Si tratta di un branco che ha figliato, quindi i piccoli sono fuori controllo e si avvicinano anche alle case per cercare da mangiare, seguiti dai cinghiali adulti. Nei giorni scorsi i cinghiali erano scesi anche a valle, provocando anche incidenti stradali. È panico a Castelbellino. «Siamo all’interno di un’autentica emergenza – lancia l’allarme il vicesindaco Massimo Costarelli -, ci conviviamo da alcuni mesi, ma da alcuni giorni a Castelbellino abbiamo cinghiali all’interno dell’abitato, con giardini ed orti deturpati, coltivazioni distrutte e in concomitanza della nascita di nuove figliate, femmine aggressive che caricano anche le persone come è accaduto domenica pomeriggio a chi stava allestendo l’albero luminoso. Tra sabato e lunedì sono state tantissime le segnalazioni a Comune e Carabinieri, molto frequenti gli avvistamenti anche nei giardini delle abitazioni. È intervenuta anche la Polizia provinciale chiamata dal sindaco che io stesso nel pomeriggio di lunedì ho provveduto ad accompagnare lungo il versante. Tra le varie situazioni – spiega ancora - ci siamo trovati di fronte a una colonia di una ventina di cinghiali tra adulti e cuccioli. Addirittura sono entrati all’interno delle corti delle case private, con evidente pericolo per le persone». Preso atto insieme alla Polizia Provinciale della situazione, nella serata di lunedì è stata invitata una Pec a prefettura di Ancona, Regione Marche servizio fauna selvatica e Provincia di Ancona affinché ciascuno adotti i provvedimenti di competenza con urgenza al fine di scongiurare qualsiasi pericolo alla pubblica incolumità ed alla proprietà privata. «Nel frattempo - conclude il vicesindaco Costarelli - invitiamo tutti a fare attenzione in prossimità delle strade e nelle zone divenute ormai frequentate degli animali selvatici in attesa di un intervento risolutivo che speriamo sia posto in essere nel più breve tempo possibile».
Castelbellino trema. In questi giorni gli animali compaiono in qualsiasi ora del giorno e della notte ed in alcune occasioni sono anche molto aggressivi. Serve un intervento urgente, anche perché il paese si prepara ai due eventi clou del Natale: l’accensione del maxi abete (8 e 9 dicembre a Stazione) e la festa con i Mercatini dell’artigianato proprio il 16 dicembre al centro del paese, per cui ogni anno si prevede l’afflusso di migliaia di persone, per lo più famiglie con bambini e non ci può essere il rischio di trovarsi nel bel mezzo della festa con un assalto dei cinghiali. Serve una soluzione rapida ed efficace. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico