Capone e Parisciani (Ugl): «Morte sul lavoro, servono riforme e investimenti senza precedenti»

Capone, leader Ugl
ANCONA - Morto sul lavoro ad Ancona. Paolo Capone, leader UGL: «Servono riforme urgenti e investimenti senza precedenti». Continua senza tregua...

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ANCONA - Morto sul lavoro ad Ancona. Paolo Capone, leader UGL: «Servono riforme urgenti e investimenti senza precedenti». Continua senza tregua «l’intollerabile strage dei lavoratori - continua Capone insieme a Masha Parisciani, segretario regionale UGL Marche -. Un drammatico incidente ha causato la morte del titolare di un'azienda, la "Quattro Separator srl", caduto da un lucernario mentre stava facendo un sopralluogo sul tetto della fabbrica in via Fioretti, nella zona Baraccola ad Ancona. Nei primi 6 mesi del 2023, secondo l’Inail sono state 450 le denunce di infortuni mortali. Di fronte a questi numeri impressionanti è intollerabile parlare di tragica fatalità».

«Servono riforme urgenti»

«La sicurezza sul lavoro - sottoliena Capone con Masha Parisciani, segretario regionale UGL Marche -  è una vera e propria emergenza nazionale, pertanto, occorrono investimenti senza precedenti sulla formazione e sulla prevenzione per impedire simili tragedie. Servono riforme urgenti come il coordinamento delle banche dati per intensificare i controlli e, soprattutto, una capillare formazione sulla sicurezza a partire dalle scuole secondarie al fine di rafforzare la prevenzione. Inoltre, chiediamo di favorire una maggiore cultura della sicurezza sul lavoro, attraverso corsi di formazione e addestramento destinati ai lavoratori e alle imprese rafforzando, al contempo, i controlli sui luoghi di lavoro”. Lo ha dichiarato in una nota congiunta Paolo Capone, Segretario Generale UGL, e , in merito all’infortunio mortale sul lavoro avvenuto ad Ancona, in cui ha perso la vita il titolare di un'azienda, la "quattro Separator srl", mentre stava facendo un sopralluogo sul tetto della fabbrica in via Fioretti, nella zona Baraccola.

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Corriere Adriatico