CAMERATA PICENA - Assalto alla colonnina self-service del distributore Q8 situato lungo la Strada provinciale Chiaravallese. I banditi - sembra che abbiano agito in quattro e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Con ogni probabilità ad attenderli c’era un complice con una macchina “pulita” con cui i banditi si sono dati successivamente alla fuga. Il bottino ammonta a 5.000 euro, stando alla quantificazione fornita dal titolare dell’esercizio commerciale la Strada provinciale Chiaravallese.. Immediato è scattato l’allarme al 112, ma quando i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile sono intervenuti sul posto, dei banditi non c’era già più nessuna traccia. Solo quel mezzo, usato come ariete, che ora è sotto sequestro per le analisi scientifiche e i rilievi del caso. Le indagini sull’episodio sono supportate dalle immagini delle telecamere a circuito chiuso del distributore che hanno ripreso quei concitati minuti dell’assalto con i quattro malviventi a volto travisato che hanno depredato la colonnina scappando con i soldi.
Un modus operandi che richiama alla mente i furti in serie messi a segno dalla banda dei self-service in altre attività della provincia (l’ultimo il 22 maggio al Q8 di Cesano di Senigallia). I militari della Compagnia di Jesi agli ordini del maggiore Benedetto Iurlaro stanno indagando per capire se dietro questi episodi vi possa essere un collegamento con la banda di romeni inchiodata appena il 5 maggio scorso: in due erano finiti in cella e gli altri tre sottoposti a obbligo di firma e dimora. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico