CAMERANO - Provano la truffa dello specchietto, ma la vittima designata annusa l’inganno se ne va e chiama i carabinieri: coppia denunciata. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si tratta di 56enne campano e una 46enne bosniaca che nel pomeriggio del 23 maggio, nel centro di Camerano, a bordo di una Opel Meriva di proprietà e guidata dall’uomo, mettevano in opera un tentativo dell’ormai famosa “Truffa dello Specchietto”, lanciando contro la fiancata destra dell’autovettura di una giovane 34enne osimana, che transitava nel lato opposto al loro, un sasso fingendo l’avvenuto impatto tra le auto e scendendo dalla stessa dimenandosi per fermare la malcapitata e chiederle un risarcimento per un danneggiamento mai avvenuto a seguito di un sinistro stradale simulato. La giovane vittima, cosciente del possibile tentativo di truffa, anziché fermarsi, si allontanava pensando bene di chiamare il 112 per denunciare il fatto, consentendo così ai carabinieri in turno perlustrativo della stazione di Camerano, di intercettare e fermare per l’identificazione, pochi minuti più tardi l’Opel Meriva con a bordo i due malintenzionati. Sono stati denunciati per tentata truffa aggravata in concorso con proposta di foglio di via. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico