CAMERANO - Sono usciti solo perché convinti dal proprio titolare Sandro Baldini. Una decina di dipendenti della ditta Baldini hanno esternato tutta la loro amarezza e...
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«Un incontro- afferma il sindaco Del Bello- in cui si è cercato di trovare una soluzione al problema causato dal cedimento del ponte sull’A14. Abbiamo parlato di costi e progetti risolvere la situazione, riaggiornandoci a mercoledì, quando incontreremo il Governatore Ceriscioli ed ad un nuovo tavolo tecnico per fine mese. Comprendo lo stato d’animo dei dipendenti, preoccupati per il loro posto di lavoro, per cui cerchiamo di trovare una soluzione adeguata». I dipendenti hanno prima presidiato la sede comunale dall’esterno durante l’incontro con cartelli, poi attorno alle 13 sono entrati in Comune decisi a non andarsene, se non avessero avuto certezze sul collaudo del ponte in questione, che di fatto limita l’attività della loro ditta. Poi, attorno alle 18,30, sono stati convinti ad uscire dal loro titolare, pur ribadendo la loro mobilitazione. «Speriamo nell’incontro di mercoledì con Ceriscioli- afferma Simone Paoletti, uno dei dipendenti - anche se dopo diversi mesi siamo molto sfiduciati e preoccupati per il nostro futuro» Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico