Il blitz dei ladri senza cuore, rubati i calendari di beneficenza

Il blitz dei ladri senza cuore, rubati i calendari di beneficenza. Foto generica
ANCONA Rubare a chi fa beneficenza. Il più vile dei gesti in zona Tavernelle. A raccontarlo è Cristina Sini, titolare di un salone di toelettatura, “La casa...

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ANCONA Rubare a chi fa beneficenza. Il più vile dei gesti in zona Tavernelle. A raccontarlo è Cristina Sini, titolare di un salone di toelettatura, “La casa del cane”. Le mani dei ladri sono finite su alcuni calendari che il negozio vende per raccogliere fondi a favore dei canili.  

 

Oggetti di poco valore, normalmente venduti a cinque euro o ad offerta libera per aiutare chi si impegna in prima linea nel difendere gli animali. «Sono senza ritegno» lamenta la titolare. «Voglio sperare nella bravata di qualcuno» confessa, ricordando però che «è già successo in passato che mancassero alcuni oggettini delle varie associazioni». «Di sicuro non si tratta di un gesto fatto con superficialità», anche perché – riflette - «c’è un cartello che spiega che si tratta di raccolta fondi con le relative offerte minime» e nessuno potrebbe averli scambiati semplicemente per omaggi. «Il colpevole? Non dei miei clienti. Su questo ci metto la mano sul fuoco» dice categoricamente. Di chiunque sia la colpa, resta la viltà di un gesto spregevole ed a danno degli indifesi. Ed è proprio in barba all’inciviltà che Sini promette: il mancato incasso derivante dal furto sarà lei stessa a compensarlo con una donazione.
 

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Corriere Adriatico