Barbara in lacrime per Severini. Antonio aveva 89 anni e un palmares degno di una gloria delle due ruote. Ha vestito l’azzurro

Antonio Severini è stato campione di ciclocross, è morto a 89 anni
BARBARA - Commozione e cordoglio a Barbara e nel mondo sportivo nazionale per la scomparsa dell’ex campione di ciclocross e gloria del ciclismo nazionale. Antonio Severini...

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BARBARA - Commozione e cordoglio a Barbara e nel mondo sportivo nazionale per la scomparsa dell’ex campione di ciclocross e gloria del ciclismo nazionale. Antonio Severini si è spento 89enne, dopo lunga malattia, alla Rsa di Arcevia. Quattro volte sul podio ai mondiali professionisti, era nato a Barbara nel maggio del ’31; da professionista aveva corso, anche su strada, con le maglie di Augustea, Giambellino, Curti, Gbc e Cicli Gramaglia. 


Vicecampione del mondo di ciclocross a Limoges nel 1958 dietro ad André Dufraisse, Severini si era anche piazzato terzo ai mondiali di Saarbrucken nel ‘55, a quelli di Ginevra nel ’56 e a quelli di Cavaria nel ‘65. È stato campione italiano nel 1956, nel 1961, nel 1963 e per cinque volte si è piazzato secondo ai tricolori. Ha vestito l’azzurro, oltre che nelle competizioni iridate in cui è finito sul podio, anche ai mondiali di Hannover, Calais, Overboelare e Beasain. Nei suoi otto mondiali non è mai sceso sotto il sesto posto. 

Il paese l’ha gratificato anche con l’uscita, lui vivente, di un libro biografico scritto da Giordano Cioni e Mirella Meloni e tenuto a battesimo in un gala presentato da Umberto Martinelli. Negli ultimi anni Severini si era mantenuto in attività macinando ogni giorno -anche ultraottantenne- decine di chilometri ed era rimasto legato al ciclismo amatoriale con l’associazione “Amici della bici” di Senigallia, alla quale aderiva il suo fraterno amico Roberto Fabri. 
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Corriere Adriatico