Automobilista pirata uccise un cucciolo identificata e denunciata dai vigili urbani

Automobilista pirata uccise un cucciolo identificata e denunciata dai vigili urbani
ANCONA - C’era una donna alla guida dell’auto che il 6 dicembre scorso, dopo aver investito un cane in via Alpi, è scappata a tutto gas. La polizia municipale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - C’era una donna alla guida dell’auto che il 6 dicembre scorso, dopo aver investito un cane in via Alpi, è scappata a tutto gas. La polizia municipale l’ha rintracciata: oltre a una maxi multa, rischia una denuncia per l’uccisione dell’animale. Sarebbe il primo caso ad Ancona dall’introduzione della legge che, con la modifica dell’articolo 189, stabilisce l’obbligo di prestare soccorso agli animali coinvolti in incidenti stradali. In questo caso, è stata determinante la collaborazione di un testimone che è riuscito ad annotare il numero di targa del Suv-pirata di colore scuro. Era la mattina del 6 dicembre. La donna alla guida, dopo aver investito il cagnolino, un meticcio di piccola taglia di tre anni, l’ha lasciato sull’asfalto, continuando la sua corsa. Sul posto è intervenuta l’ambulanza veterinaria della Croce Gialla che ha prestato le prime cure, trasportando il cane, su indicazione del proprietario, alla clinica veterinaria di via Pergola. Purtroppo l’animale, operato due volte per una frattura la femore e una lesione al muso, non ce l’ha fatta e a distanza di un mese è deceduto. Grazie alle preziose testimonianze, una squadra tutta al femminile dell’ufficio incidenti della polizia municipale è risalita alla pirata della strada: al termine degli accertamenti, oltre a una maxi multa fino a 1800 euro per l’omissione di soccorso, rischia una denuncia penale per uccisione di animali, reato che prevede la reclusione da 4 mesi a 2 anni. 
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico