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SENIGALLIA - Doppio incidente in poco più di due ore per il pirata della strada, arrestato dalla polizia stradale, che sabato pomeriggio ha travolto un centauro a Borgo Catena per poi scappare. Dopo le 20 è finito fuori strada e ha distrutto l’auto a bordo della quale viaggiava. Si tratta di un 23enne dell’hinterland senigalliese, ubriaco e sotto l’effetto di droghe.
E’ lui il pirata della strada che verso le 18 lungo la Corinaldese, a Borgo Catena, ha urtato violentemente la moto su cui viaggiava un 51enne nato a Torino ma residente a Senigallia. A lanciare l’allarme alcuni automobilisti di passaggio che hanno visto il centauro a terra. Nell’immediatezza la priorità è stata data alle sue condizioni di salute. Sul posto è arrivata un’ambulanza dell’Avis di Corinaldo e una medicalizzata dall’ospedale di Senigallia mentre in volo da Torrette si è alzato Icaro.
La polizia stradale
Per la dinamica è intervenuta una pattuglia della Polizia stradale di Senigallia, guidata dal comandante Cristiano Assanti. Gli agenti hanno iniziato a raccogliere testimonianze. La Corinaldese è infatti una strada molto trafficata a qualsiasi ora. Alcune persone hanno visto allontanarsi in tutta fretta una macchina, una Fiat di cui non hanno saputo fornire il modello, quando il 51enne era a terra. Sono riusciti a dare alcune indicazioni ai poliziotti per aiutarli a capire se quel veicolo fosse in qualche modo coinvolto nell’incidente.
I familiari
E’ stato un lavoro certosino quello svolto dagli agenti, durante le ore successive. per mettere insieme i singoli ricordi dei testimoni. La Polstrada è così arrivata al responsabile. Un ragazzo che ancora era in giro. Si sono recati presso la sua abitazione, in un Comune limitrofo a Senigallia, e nel frattempo, grazie alla collaborazione dei familiari, sono riusciti a contattarlo telefonicamente per poterlo raggiungere, ovunque si trovasse. Lui ha riferito che stava rientrando ma a poca distanza dalla sua abitazione è finito fuori strada. E’ stato arrestato per omissione di soccorso, fuga a seguito di un incidente, guida in stato d’ebbrezza e sotto l’influenza di stupefacenti. Seppure fossero trascorse due ore dal primo incidente, i valori hanno fatto ritenere alla polizia stradale che già li avesse assunti prima di travolgere il centauro. Gli è stata ritirata la patente e sequestrata l’auto. L’arresto è stato formalizzato nelle ore successive, di notte, dopo aver ricevuto gli esiti degli esami che accertassero i valori di alcol e droga, svolti in ospedale dove è stato portato per accertamenti dopo lo schianto.
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Corriere Adriatico