Ancona, assolto dalla violenza il giudice rimette in libertà il pusher

Il verdetto in tribunale
ANCONA - Assolto dall’accusa di violenza sessuale aggravata e condannato per lo spaccio di droga. Con l’assoluzione per gli abusi, è venuta meno...

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ANCONA - Assolto dall’accusa di violenza sessuale aggravata e condannato per lo spaccio di droga. Con l’assoluzione per gli abusi, è venuta meno l’esigenza della misura cautelare che aveva spedito a Montacuto il nigeriano. I giudici hanno ordinato l’immediata scarcerazione dell’imputato, presente in udienza. È terminato in questa maniera il processo a carico di Isaac Adetifa Adejoju, il 37enne nigeriano arrestato lo scorso novembre dalla Squadra Mobile in un immobile fatiscente di via Pergolesi, occupato abusivamente e trasformato in covo di spaccio e degrado. Le manette erano scattate sia perché ritenuto uno dei pusher più in voga della piazza dorica, sia perché contro di lui aveva puntato il dito una ragazza anconetana di 24 anni. Agli agenti aveva raccontato di essere stata stuprata dal 37enne almeno 15 volte in poco più di due mesi, sempre dove aver assunto droga e, dunque, quando era totalmente incapace di difendersi. A dieci mesi dall’arresto del nigeriano e dal trasferimento a Montacuto, ieri si è definito il procedimento davanti al collegio penale. L’uomo, difeso dall’avvocato Giovanni Sabbatini, è stato assolto dall’accusa di violenza sessuale perché il fatto non costituisce reato. È scattata invece la condanna a quattro anni e mezzo di reclusione per lo spaccio. 
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Corriere Adriatico