Ancona, bodycam ai controllori e vigilantes a bordo: ecco le mosse Conerobus per fermare violenti e furbetti

Ancona, bodycam ai controllori e vigilantes a bordo: ecco le mosse Conerobus per fermare violenti e furbetti
ANCONA - Bodycam per i controllori e guardie giurate a bordo degli autobus. È la risposta che la Conerobus intende dare a teppisti e malintenzionati per porre un freno...

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ANCONA - Bodycam per i controllori e guardie giurate a bordo degli autobus. È la risposta che la Conerobus intende dare a teppisti e malintenzionati per porre un freno agli episodi - sempre più frequenti - di aggressioni e atti di vandalismo a bordo dei mezzi di trasporto pubblico nel capoluogo dorico e nell’hinterland.

 

Come ha annunciato Italo D’Angelo, presidente della Conerobus, a gennaio verrà lanciata una campagna di informazione contro l’evasione dei titoli di viaggio, altra piaga per l’azienda partecipata dal Comune che gestisce la rete del trasporto pubblico locale. Ma al di là dei furbetti, che causano un danno economico rilevantissimo, il problema è rappresentato dalla sicurezza a bordo, sempre più a rischio per la presenza di ragazzini terribili e di passeggeri su di giri. Ecco quindi che la Conerobus sta pensando di intervenire sotto un doppio profilo. Il primo obiettivo è acquistare delle bodycam, videocamere indossabili che consentirebbero ai controllori di riprendere in diretta le scene critiche a bordo dei bus e facilitare il riconoscimento dei “portoghesi” che continuano a viaggiare a scrocco, senza acquistare il biglietto.

L’altro fronte riguarda l’ingaggio di vigilanti privati per rafforzare la percezione di sicurezza sui mezzi: la Conerobus ha già avviato dei contatti con un’agenzia per valutare dei preventivi e capire se sia economicamente fattibile assoldare guardie giurate che affiancherebbero i controllori, da collocare a bordo delle linee più a rischio e nelle fasce orarie di maggiore affollamento.

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Corriere Adriatico