Vendeva alimenti e bevande senza avere la licenza: arriva la multa

Vendeva alimenti e bevande senza avere la licenza: arriva la multa
ANCONA - La Squadra Amministrativa della Questura di Ancona ha effettuato controlli a tappeto in città, per verificare eventuali irregolarità riferibili alla...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - La Squadra Amministrativa della Questura di Ancona ha effettuato controlli a tappeto in città, per verificare eventuali irregolarità riferibili alla conduzione di pubblici esercizi e più in generale nel settore del commercio.


Dai sopralluoghi effettuati sono emerse numerose violazioni e in un caso è stata disposta la chiusura di un esercizio di somministrazione alimenti e bevande in quanto risultato abusivo.
Difatti il titolare, un trentenne di origini straniere, che aveva aperto regolarmente al pubblico non era in possesso della licenza di esercizio, necessaria sia sotto l'aspetto amministrativo che sanitario.


Per tale violazione è stata comminata la sanzione amministrativa pari ad euro 5.000,00 per aver violato la legge regionale Marche n. 22 del 2021.In zona piano San Lazzaro è stato invece sanzionato un esercizio di vicinato con verbale pari ad euro 2000,00 in quanto il titolare non provvedeva a registrare le operazioni di manipolazione dei cibi, sul registro di autocontrollo HACCP. Il sopralluogo è stato effettuato unitamente a personale ispettivo dell'AST di Ancona.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico