Telecamere distrutte, bravata di un 19enne ubriaco davanti agli amici: denunciato il vandalo

Telecamere distrutte, bravata di un 19enne ubriaco davanti agli amici: denunciato il vandalo
ANCONA - Trovato il vandalo che nel tardo pomeriggio di domenica scorsa (24 gen), si era reso responsabile del danneggiamento di due telecamere di video sorveglianza del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Trovato il vandalo che nel tardo pomeriggio di domenica scorsa (24 gen), si era reso responsabile del danneggiamento di due telecamere di video sorveglianza del Comune di Ancona, collocate nel sottopassaggio del centro per l’impiego di p.zza Salvo D’Acquisto. Si tratta di un ragazzo italiano 19enne, ubriaco al momento dei fatti. La vicenda è stata denunciata negli uffici della Squadra Mobile direttamente dall’Assessore alla Sicurezza Protezione Civile e Manutenzione e Lavori Pubblici del Comune di Ancona che, oltre ad una fattiva collaborazione, ha anche fornito con l’ausilio di personale tecnico specializzato, i files video da cui sono state estrapolate le immagini degli atti vandalici.

I Poliziotti della Squadra Mobile dorica hanno studiato minuziosamente il video estrapolato, riuscendo in poche ore a dare una svolta all’attività investigativa.
Nel pomeriggio di ieri gli agenti della specifica Sezione che si occupa di tali reati, sono riusciti ad identificare il giovane. Trattasi di un italiano diciannovenne che, in stato di dichiarata ubriachezza ha messo in atto “una bravata” davanti agli occhi dei suoi amici.
Dopo essere stato raggiunto in casa dai poliziotti, gli sono stati sequestrati gli indumenti e quant’altro riconducibile ai fatti di cui si è reso responsabile. Il ragazzo giovane veniva deferito alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di danneggiamento aggravato dall’esposizione dei beni alla fede pubblica commessi per futili motivi.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico