Operazione "Alto Impatto": proseguono i controlli amministrativi. La disputa con un rivenditore

Operazione "Alto Impatto": proseguono i controlli amministrativi. La disputa con un rivenditore
ANCONA - Ennesima operazione “Alto impatto” presso il quartiere del Piano, coordinata dal Questore di Ancona Cesare Capocasa su indicazione del Prefetto in sede di...

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ANCONA - Ennesima operazione “Alto impatto” presso il quartiere del Piano, coordinata dal Questore di Ancona Cesare Capocasa su indicazione del Prefetto in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Personale della Divisione di Polizia Amministrativa (Squadra amministrativa e di Sicurezza) e della Polizia locale, Ufficio commercio ha effettuato un servizio congiunto interforze finalizzato al controllo amministrativo di locali ed esercizi pubblici.

Nel pomeriggio di ieri agenti della Polizia amministrativa accedevano presso un esercizio commerciale rivendita di frutta e verdura del quartiere, nei pressi di via Colombo, il cui titolare deteneva merce scaduta (barattoli di legumi e varie bustine di lieviti ed altri prodotti). Lo stesso si è giustificato asserendo che poteva detenerla  fino a 90 giorni dopo la scadenza, forse ritenendo erroneamente che fosse già in vigore quanto proposto recentemente dalla Commissione Ue che ha presentato oggi agli Stati membri una proposta di aggiornamento delle norme che regolano il contenuto delle scritte sulla data di scadenza sulle confezioni degli alimenti, prevedendo di aggiungere in etichetta la dicitura `Spesso buono oltre´ oltre alla scritta tradizionale già presente `da consumarsi preferibilmente entro'. Al titolare è stato spiegato che tale proposta non si è ancora trasformata in legge dello Stato e per tale mancanza è previsto allo stato una sanzione amministrativa di euro 2333. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane.

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Corriere Adriatico