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ANCONA - Durante la convivenza, l’esplosione di una folle gelosia, esercitata anche con il controllo dell’abbigliamento scelto dalla compagna per uscire di casa. Dopo la fine della relazione, una sequela di minacce, impartite a lei («Ti faccio a pezzettini»), all’ex suocero e al nuovo partner della donna. Sono gli estremi delle denunce sporte negli ultimi mesi da una anconetana contro quello che ormai è il suo ex compagno, un 40enne falconarese accusato di stalking.
L’uomo, nel primo pomeriggio di lunedì, è stato relegato agli arresti domiciliari come decretato dal giudice a seguito della richiesta della procura, supportata dalle indagini portate avanti dalla Squadra Mobile.
L’iter investigativo seguito dagli agenti diretti dal vice questore Carlo Pinto è iniziato dopo la prima denuncia sporta dalla vittima, nel dicembre dello scorso anno. Da allora, ci sono state varie integrazioni con, via via, il racconto del surplus delle violenze (non fisiche, ma morali) subite dalla donna, madre di due figli. Durante la convivenza – ha raccontato la parte offesa alla polizia - l’uomo avrebbe sempre manifestato una forte e morbosa gelosia nei suoi confronti. Un sentimento che avrebbe portato il 40enne, sempre secondo quanto descritto nelle querele, ad esercitare una forte pressione su ogni aspetto della vita della compagna, tanto anche da inscenare discussioni sull’abbigliamento scelto da lei per uscire.
Dopo la fine della relazione e la cessazione della convivenza, fino a quel momento portata avanti nel capoluogo dorico, sarebbe iniziata la sequela di minacce.
Corriere Adriatico