ANCONA - Condannato a 30 euro di multa un ristoratore anconetano per aver sbottato contro la vigilante in servizio al varco principale d’ingresso al porto che indirizzava i...
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Addebiti per fatti risalenti al 27 gennaio 2010, che lui stesso ha respinto ieri in aula: non vi fu alcuna minaccia ma solo pretesa «con tono di voce alto» che svolgesse il suo lavoro con correttezza visto che un’ordinanza di Autorità Portuale e Capitaneria, emessa per ovviare agli effetti negativi delle reti per la security, aveva disciplinato l’ingresso delle auto nello scalo. L’automobilista doveva dichiarare dove si stava recando e all’uscita, consegnare un biglietto con la contromarca del locale dov’era stato, pena una multa salata. Il giudice di Ancona Tiziana Fancello ha ritenuto Carluccio responsabile solo del reato più lieve di minaccia e con l’attenuante della provocazione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico