Arrivano le telecamere hi-tech per intercettare le auto sospette, sono capaci di leggere le targhe in tempo reale. Scelte 17 postazioni, ecco dove

Arrivano le telecamere hi-tech per intercettare le auto sospette, sono capaci di leggere le targhe in tempo reale. Scelte 17 postazioni, ecco dove
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ANCONA - Auto sospette, prive di assicurazione o revisione catturate in tempo reale dalle nuove telecamere a riconoscimento ottico dei caratteri (in inglese Optical character recognition-Ocr). I nuovi 33 dispositivi saranno installati nei nuovi 17 punti strategici del capoluogo individuati dall’ultima delibera di Giunta che ha approvato ed aggiornato il “Progetto esecutivo per la realizzazione di un sistema integrato di videosorveglianza per la sicurezza urbana”.

 

 

L’investimento è stimato in 140mila euro, di cui il 65% a carico del Comune. L’atto è stato approvato dopo la recente riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Darco Pellos, dopo lo stop dello scorso anno in quanto il progetto comunale non era «rientrato tra quelli fìnanziabili per mancanza di risorse» come si legge nell’ultimo documento.

 


La rete
«Il progetto, pur proponendo tecnologie di ultima generazione, si allinea ai sistemi di videosorveglianza presenti nei Comuni limitrofi, come ad esempio Osimo, Castelfidardo, Camerano, Loreto - si legge nella relazione - al fine di rendere il più possibile fruibile ed organica un’eventuale infrastruttura comune. Le piattaforme utilizzate sono omogenee permettendo l’integrazione dei flussi video e dei dati trasmessi da i vari comuni di competenza provinciale e/o regionale permettendo l’apertura dei sistemi alle politiche pubbliche per la sicurezza integrata».
Il sistema di rilevamento è composto dai 17 varchi di accesso all’area urbana per un totale di 33 telecamere di tipo Ocr. Ogni postazione «monitorizza il flusso di traffico dell’area urbana, individuando i transiti segnalati e permettendo una visualizzazione di contesto. Il sistema Ocr installato a bordo della telecamera effettua la lettura ottica della targa e la associa al frame del veicolo archiviando i dati - viene specificato nel progetto - Le telecamere di contesto permetteranno il monitoraggio dello stato della viabilità in modo da avere una informazione istantanea a cui associare una relativa azione di intervento». Dalle telecamere scattano gli allarmi ovvero «segnalazioni che il sistema produce al passaggio di una targa segnalata». Gli allarmi possono essere gestiti dalla Questura di Ancona, dal Comando Legione Carabinieri “Marche” e dalla Polizia locale.


I siti


Le telecamere saranno installate sull’Asse Nord Sud (distributore Ancoil), rotatoria Confartigianato (zona concessionaria Ferrari), rotatoria Obi (sia in direzione Baraccola che Ancona), Candia, Pinocchio (direzione Eschilo e incrocio principale), via Madonnetta, rotatoria di Posatora, via Conca a Torrette, Palombina (semaforo), via del Carmine, Aspio (semaforo), ponte Asse (zona concessionaria Fiat Diba), Arco degli Angeli, via del Conero (ex Capannaccia) e stazione ferroviaria. Il software delle nuove telecamere permetterà la ricerca del veicolo su tutti i varchi o per singolo varco, dei mezzi non assicurati o non revisionati ma anche la ricerca di qualsiasi automezzo partendo anche da una targa parziale. 

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Corriere Adriatico