ANCONA - Un tecnico di laboratorio si sarebbe invaghito di un’allieva, l’avrebbe messa incinta e poi si sarebbe chiamato fuori da ogni responsabilità. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quello che si è abbattuto su un istituto superiore di Ancona è un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Una cicogna inaspettata e quanto mai imbarazzante anche per la preside dell'istituto, che davanti all’evidenza si limita ad affermare che l'intera vicenda "è coperta dal segreto di ufficio e comunque non interessa un docente, né coinvolge soggetti minorenni".
La storia muove i primi passi nel mese di novembre quando tra il tecnico di laboratorio, non ancora 40enne, e una allieva poco più che maggiorenne iniziano i primi contatti. Sms spediti durante le ore di lezione poi gli incontri proprio in un laboratorio lontano da sguardi indiscreti.
Un approccio piuttosto morbido, forse più di una simpatia poi con il passare dei giorni la vicenda assume i contorni di una vera e propria relazione. I due dopo gli Sms e gli incontri dentro la scuola iniziano a frequentarsi anche all'esterno in maniera discreta con la giovane che all'inizio sembra essere piuttosto titubante. Poi succede l'irreparabile e la ragazza resta incinta.
La relazione prima, lo stato interessante poi, diventano argomento di conversazione con le amiche con le quali la studentessa si confida. Una volta avuta la certezza di aspettare un bambino la ragazza che frequenta il quinto superiore in più di una circostanza avrebbe tentato di parlare con il futuro papà. Tentativi andati a vuoto fino a che la giovane non ha deciso di affrontare a muso duro il tecnico di laboratorio.
La resa dei conti sarebbe avvenuta martedì durante il cambio di ora quando i due si sono incrociati lungo il corridoio dell'istituto scolastico. Una scenata che è stata notata da numerose persone con l'uomo che avrebbe escluso qualsiasi responsabilità arrivando al punto di negare la conoscenza diretta della ragazza. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico