Sposi benefattori ​regalano libri al Salesi

Salesi
ANCONA - La biblioteca del Progetto lettura al Salesi si è arricchita di tanti nuovi libri grazie ad una coppia di giovani sposi che hanno deciso di rinunciare ai fiori e alle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - La biblioteca del Progetto lettura al Salesi si è arricchita di tanti nuovi libri grazie ad una coppia di giovani sposi che hanno deciso di rinunciare ai fiori e alle bomboniere del loro matrimonio e con quei soldi acquistare un pubblicazioni per i piccoli degenti dell’Ospedale pediatrico. Simona, Angelo e la loro piccola Petra hanno con questo gesto voluto sostenere l’impegno delle volontarie e dei volontari del Progetto lettura acquistando libri attualissimi e di grande pregio illustrativo e didattico e donare un sorriso ai tanti piccoli che i volontari incontrano ogni giorno nei vari reparti. Il Progetto Lettura al Salesi è una iniziativa dell’Associazione genitori, AGE, di Ancona e vede un nutrito numero di volontarie e volontari recarsi in tutti i reparti e nelle sale d’aspetto dell’Ospedaletto per leggere ai bambini ricoverati. “Quello che s’instaura - si legge in una nota - è un bellissimo, anche se breve, incontro che spezza la tensione di chi soffre per la malattia, annienta per un istante le paure del camice bianco, fa sentire il bambino di nuovo parte del mondo normale al quale è stato sottratto dal male che l’ha allontanato dai suoi familiari, dai suoi amici, dalla scuola, dal suo mondo spensierato e pieno di vivacità”. Molti sono i giovani che fanno parte del progetto soprattutto studenti universitari, ma anche nonni e genitori che hanno deciso di dedicare un poco del loro tempo libero a chi ne ha più bisogno.


Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico