Ancona, analisi positive per il giovane alla guida dell'auto in cui è morta Sonia

L'incidente in cui ha perso la vita Sonia Pinelli
ANCONA - La pioggia, l'asfalto bagnato. Ma anche alcol e droga. C'è il sospetto che avesse bevuto troppo e fatto uso di anfetamine e marijuana il 24enne...

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ANCONA - La pioggia, l'asfalto bagnato. Ma anche alcol e droga. C'è il sospetto che avesse bevuto troppo e fatto uso di anfetamine e marijuana il 24enne anconetano alla guida della Fiat Punto, protagonista del tragico incidente sulla Variante in cui ha perso la vita Sonia Pinelli, 21enne di Villa Musone. La ragazza, dopo lo schianto in piena notte contro il guardrail all'altezza dello svincolo di Torrette, è stata sbalzata fuori dall'abitacolo ed è finita in un fosso. Per venti lunghissimi minuti nessuno l'ha trovata perché i tre amici con cui viaggiava, sotto choc, non riuscivano a parlare né a ricordare nulla. Quando è stata soccorsa, era troppo tardi: inutile ogni tentativo di rianimarla. I tre giovani, tra cui una ragazza di 18 anni, sono fuori pericolo, ma sono ricoverati all'ospedale regionale di Torrette in gravi condizioni. Chi guidava ha riportato serie fratture al femore e alla mano sinistra e ora è ricoverato in Ortopedia. Ma nella cartella clinica del 24enne anconetano ci sarebbe anche altro. Gli esami a cui è stato sottoposto alle 4,30 del mattino di quel maledetto giovedì 17 marzo avrebbero rilevato valori eccessivi di alcol nel suo sangue, circa 4 volte oltre il limite consentito. Ma vi sarebbero anche tracce consistenti di anfetamine (circa 4000 ng/ml) e cannabinoidi (172 mg). Si tratta delle prime analisi provvisorie, che andranno ripetute e non sarebbe la prima volta se dessero un falso risultato positivo. Oltretutto il ragazzo sostiene di non aver mai fatto uso di stupefacenti. Ma i sospetti di una guida da sballo ci sono, anche perché tra le lamiere gli agenti della Polstrada di Jesi avrebbero rinvenuto una bustina contenente una piccola quantità di anfetamine
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Corriere Adriatico