ANCONA - Le città annaspano nelle polveri sottili. Nei primi due mesi si sono registrati fino a 14 sforamenti di pm10 nelle centraline di Ancona e provincia. I valori sono...
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Il campanello d’allarme è già risuonato nei diversi Comuni coinvolti. A Jesi l’amministrazione nelle settimane scorse aveva già ipotizzato una o due domeniche ecologiche anti-smog. Ad Ancona l’assessorato alla salute ha avviato la collaborazione con Regione, Arpam e Ars per avviare un progetto che, sulla base dell’incrocio dei rilevamenti e dati scientifici, possa permettere di arrivare ad individuare azioni da mettere in campo, mirate magari nelle zone dove di riscontreranno i problemi più seri. Lo scorso anno la maglia nera era andata a Falconara dove la centralina «Scuola» aveva fatto registrare complessivamente 27 sforamenti, a seguire Jesi con 25 e a chiudere il podio l’altra stazione di Falconara Alta con 23 superamenti del limite imposto dalla legge. A seguire Ancona-Cittadella con 13 sforamenti, Fabriano con 11 e Chiaravalle con 5. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico