ANCONA - Ormai si era rassegnato all’idea non solo di aver perso un bel gruzzolo di soldi, ma anche di dover rifare tutti i documenti, inclusi banconmat e carte di credito. Non...
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Una disavventura a lieto fine per un cinquantenne cubano, da tempo radicato nel capoluogo, titolare di un centro benessere. L’uomo ieri mattina aveva smarrito il suo portafogli, con dentro oltre duecento euro in contanti, carte di credito e tutti i documenti. Probabilmente gli era caduto mentre viaggiava in sella al suo scooter. Ha provato a tornare indietro, ripercorrendo la stessa strada, inutilmente. E alla fine si è rassegnato.
Non aveva ancora fatto la denuncia di smarrimento quando, poche ore dopo la disavventura, ha ricevuto una telefonata dalla Questura che gli annunciava la lieta notizia. Il suo portafogli era stato ritrovato. Sono stati gli agenti delle Volanti, che stavano pattugliando il territorio, a notarlo tra i cespugli, a margine della strada, lungo via Brecce Bianche.
Hanno controllato il contenuto, hanno visto che dentro c’era una discreta somma in contanti (212 euro e 50 centesimi, per la precisione) quindi, grazie ai documenti, sono riusciti a risalire al proprietario, il 50enne di origine sudamericana, gestore di un centro benessere. La telefonata gli è arrivata alle 11, poche ore dopo l’avvenuto smarrimento. Incredulo, l’imprenditore si è precipitato in Questura per riappropriarsi dei suoi documenti e soprattutto del denaro, ringraziando i poliziotti che hanno fulmineamente recuperato il portafogli.
E’ la dimostrazione della radicata presenza sul territorio della Squadra Volanti che, oltre ad interventi rischiosi e carichi di adrenalina, quotidianamente svolgono servizi di pubblica utilità e soccorso pubblico al servizio dei cittadini.
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Corriere Adriatico