Molestie a scuola, il bidello si difende «Gentile con tutti, non ho fatto nulla»

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ANCONA - E’ stato sentito per circa due ore dal gip di Ancona Carlo Cimini, il bidello di 66 anni di Ancona finito agli arresti domiciliari giovedì scorso con l’accusa di atti sessuali su almeno tre studentesse dell’Istituto superiore Istvas. L’uomo, difeso dall’avvocato Americo Tiso, avrebbe respinto ogni accusa nell’interrogatorio di garanzia, ribadendo in sostanza di «non aver fatto niente, di essere stato solo gentile con tutti». Per l’accusa sostenuta dal pm Serena Bizzarri, basata anche su video girati da spy-cam nascoste in ascensore e in uno stanzino, il bidello avrebbe invece sfruttato ogni occasione favorevole per infastidire le ragazzine, con carezze, bacetti e palpate.

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Corriere Adriatico