ANCONA - I termosifoni sono freddi, gli alunni decidono di disertare le lezioni e dar vita a una protesta davanti alla sede della vicina Provincia. E’ successo ieri...
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«Ci hanno spiegato che l’impianto non presenta alcun genere di problema – riferisce il vicepreside Pino Sergio - Il fatto che qualche termosifone in certe ore del giorno risulti spento è normale, in quanto sono dotati di valvole termostatiche che disattivano il radiatore nel attimo in cui la temperatura raggiunge i valori ottimali». In sostanza, dal momento che i termosifoni vengono accesi prima dell’ingresso in classe degli studenti, può accadere che gli alunni, nelle giornate più tiepide, una volta entrati, li trovino già spenti, perché la temperatura prevista è già stata raggiunta. Oppure può verificarsi che i termosifoni si spengano durante la mattinata perché il calore dei corpi ha contribuito a scaldare l’ambiente. La spiegazione non ha però convinto gli studenti, secondo i quali l’impianto sarebbe malfunzionante, in quanto all’interno delle aule risulterebbe troppo freddo per stare seduti a seguire le lezioni. Nessuno è perciò rientrato in classe. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico