ANCONA - Scoppia una rissa in piazza Ugo Bassi, ma quando arrivano forze dell’ordine e soccorritori i protagonisti di dileguano e l’eco dell’allarme si spegne....
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Quando sono arrivati in piazza Ugo Bassi, i militari dell’Arma e il personale sanitario non hanno trovato però nessuno. Non c’era più traccia del parapiglia. Quelli che ne avevano preso parte si erano allontanati, con ogni probabilità dopo aver appreso che qualcuno aveva lanciato l’allarme. Stando a quanto i carabinieri sono riusciti ad apprendere, si tratterebbe di stranieri che frequentano abitualmente piazza Ugo Bassi. Di tanto in tanto si riaccende la violenza al Piano, con scene da pugilato come quella del dicembre scorso. Il pomeriggio del 27 dicembre le 19,30 erano passate da poco, quando in corso Carlo Alberto, davanti ai Salesiani, quattro bengalesi avevano inscenato una maxi zuffa. La strada come un ring, erano volate botte da orbi fino all’arrivo dei soccorritori allertati dai passanti spaventati.
I litiganti non avevano sfogato la rabbia in corpo, per evitare che entrassero di nuovo in contatto due erano stati portati all’ospedale di Torrette, altri due in quello di Osimo: questi ultimi erano due fratelli, uno aveva preso una bastonata in testa, l’altro era stato colpito anche lui ma con una bottigliata. La zuffa era scoppiata tra due componenti di una famiglia e due componenti di un’altra. Un derby violento del Bangladesh. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico