ANCONA - Era salito su un bus e poi aveva rapinato una giovane mamma, puntando il coltello alla pancia della figlioletta di 2 anni. Alla donna erano spariti portafoglio e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE:
Insulta disabile sul bus: «Handicappato di m..., alzati e fammi sedere»
L'autista del bus chiede il biglietto, lui gli dà un pugno: denunciato senegalese
L’uomo aveva puntato un coltello alla pancia della piccola, rivolgendosi alla madre: «Lascia quella borsa». La vittima, terrorizzata, non aveva potuto far altro che eseguire gli ordini dell’algerino, scappato con il portafoglio contenente una ventina di euro e il cellulare. Nessuno dei presenti si era accorto di nulla. Il giorno stesso dalla rapina, la mamma della bimba aveva sporto denuncia. Era stato il ritrovamento dello smartphone, finito nelle mani di un ignaro acquirente, a mettere sulla giusta pista gli investigatori guidati dal vice questore Carlo Pinto. Attraverso l’analisi dei tabulati telefonici e la descrizione del rapinatore resa dalla vittima, i poliziotti sono arrivati ad arrestare il 60enne a dieci giorni dalla commissione del fatto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico