Ancona, protesta degli operatori ittici D'Angelo: "Chiedono solo legalità"

Un momento oggi della protesta davanti alla Prefettura
ANCONA - Una delegazione di commercianti di pesce ha manifestato questa mattina davanti la Prefettura e Capitaneria di Porto. Si tratta dell'associazione Rivenditori prodotti...

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ANCONA - Una delegazione di commercianti di pesce ha manifestato questa mattina davanti la Prefettura e Capitaneria di Porto. Si tratta dell'associazione Rivenditori prodotti ittici che arrivano alla protesa di oggi dopo aver indetto lo sciopero della categoria con la serrata dei punti vendita.

La manifestazione odierna è stata anche seguita dal capogruppo de La tua Ancona, il consigliere comunale Italo D'Angelo, che ora esprime la sua solidarietà e del suo gruppo: "Siamo solidali con questi lavoratori che chiedono solamente il rispetto delle regole e della legalità. I commercianti chiedono più controlli al Mandracchio ai pescatori che vendono il pescato direttamente" spiega D'Angelo. "Le norme consentono ai pescatori la vendita diretta di 100 kg di pescato al giorno da parte del singolo barchino: i commercianti chiedono che questo 'limite' venga rispettato così pure le norme igienico sanitarie e fiscali. Oggi la categoria dei commercianti si trova in grave difficoltà. Abbiamo chiesto ed ottenuto l'interessamento del signor Prefetto e ci sono state anche riunioni in Comune indette dall'assessore Sediari.  Va sicuramente scongiurata quella che potrebbe diventare una vera e propria 'guerra tra poveri'  - conclude il capogruppo de La Tua Ancona - che non porterebbe alcun bene né alla categoria dei commercianti né a quella dei pescatori". 
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Corriere Adriatico